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Latina. Vincenzo Bianchi: «Troppo spesso Forza Italia è stata sostituita in consiglio dalla sinistra. È il momento della massima chiarezza»

La rottura sull'Università e soprattutto sull'ubicazione della facoltà di medicina, è l'ennesimo atto di una serie di episodi che hanno visto Forza Italia ed Alleanza Nazionale su sponde diverse circa importanti questioni amministrative di Latina (il caso più eclatante è senza dubbio quello del PRG ma esistono anche molti "casi" minori).
«Sono convinto», dice Vincenzo Bianchi, vicesindaco di Latina, «che un'alleanza si caratterizzi per il dialogo interno, in alcuni casi per la forte contrapposizione, ma anche e soprattutto per la capacità di sintesi e la forza di compattarsi su scelte politiche di grande importanza. A lungo andare, infatti, una forte conflittualità amministrativa non può non avere effetti negativi anche sul piano politico generale. Come membro di questa amministrazione e esponente di Forza Italia, non posso né voglio credere che esista una regia che operi per isolare ed indebolire Forza Italia ricercando strumentalmente la contrapposizione (anche grazie alle sponde offerte dalla minoranza). Sarebbe un gioco troppo pericoloso e che alla lunga costituirebbe il suicidio politico di tutto il centrodestra. È un fatto, tuttavia, che Forza Italia a più riprese sia stata isolata e "sostituita" in Consiglio Comunale dai voti della sinistra. Credo piuttosto, eludendo dal merito delle singole problematiche (tra l'altro già ampliamente analizzate) che oggi i massimi esponenti dei partiti della CdL, abbiano il dovere di considerare e ragionare soprattutto su come il perdurare di tale situazione possa influenzare il futuro della nostra città. A meno di cinque mesi dalle prossime elezioni è giunto il momento di fare la massima chiarezza sulle scelte politiche future. È necessario per tranquillizzare i nostri elettori ed ancor più per garantire al prossimo Sindaco ed alla prossima Amministrazione una forte base di governabilità.

Mauro Cascio