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Latina. Buon Natale ai lettori di ParvapoliS. Ovvero: tutto quello che avremmo voluto dire in questi anni senza averne avuto mai il coraggio...

Buon Natale ai vecchi testimonial della Lira che vanno fuori corso. La Montessori che figura sulle mille lire è invecchiata di colpo, sembra la Montalcini. Alessandro Volta che posa per le diecimila lire ha perso la carica, ti guarda con uno sguardo depresso, a basso voltaggio. Caravaggio che campeggia sulle centomila è sempre più iracondo e spiritoso, come quando tagliò i testicoli in locanda a un giovane per pura goliardia. Buon Natale ai comunisti, con l'augurio che siano ogni anno di meno. Ai cattolici, perché in fondo è la loro festa.
Buon Natale a tutti gli altri. A chi ci segue tutti i giorni su Internet, regalandoci il primato di sito web locale più visto della provincia di Latina. Buon Natale a chi non ci ha mai seguito, ma ci seguirà. Buon Natale a chi non ci ha mai seguito e non ci seguirà.
Buon Natale a questa città di provincia che esalta il mediocre per sentirsi suo pari, che livella al basso, che non sa più distinguere, perché non gli conviene. A questa città dove gli ultimi non saranno i primi, perché lo sono già, legittimati dai penultimi. Dove l'impreparazione e l'ignoranza hanno sei colonne e foto nelle pagine culturali dei giornali, dove l'artigianale e il dilettantistico merita una citazione, dove chi non ha diritto di esistenza, non solo esiste ma sale in cattedra e dà giudizi, e magari relaziona a un convegno per analfabeti della Cepu, dove nel registro delle presenze al posto della firma si mette una croce. Buon Natale all'esercito dei disperati, dentro e fuori dal web, che per una strana ed impietosa legge del destino sono pure arroganti, giusto per essere ancora più soli. Buon Natale alle Armate Brancaleone, sempre più numerose in tutti i settori. Buon Natale ai perdenti, agli invidiosi. Buon Natale soprattutto a chi copia: ai cloni senza dignità e ai doppioni senza ritegno.
Buon Natale a chi non ama le polemiche. E soprattutto a quei lettori che di polemiche, a ParvapoliS, non ne hanno mai viste. Ecco, soprattutto a loro, sinceri auguri di Buon Natale.

Mauro Cascio