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Latina. Filippo Cosignani (An) scrive a Babbo Natale: «Vorrei che chi, come me, è d'accordo con la candidatura di Zaccheo a Sindaco lo dica»

«Caro Babbo Natale, vorrei che i programmi e le strategie politiche locali siano più trasparenti e intellegibili e che i miei concittadini non siano più obbligati a rivolgersi ad esperti e addetti ai lavori per farsi spiegare "cosa sta succedendo"». La letterina è di Filippo Cosignani, consigliere comunale di An.
«Vorrei che chi, come me, è d'accordo con la candidatura di Zaccheo a Sindaco lo dica espressamente e subito. Vorrei d'altra parte che con la stessa urgenza eventuali altre candidature siano proposte. Vorrei che chi, come me, apprezza il Piano di Cervellati, come un grande progetto di forte riqualificazione del nostro territorio, continui a difenderlo e lo ponga con fermezza al centro del proprio programma elettorale. Vorrei che chi è contrario al PRG di Cervellati lo affermi con altrettanta chiarezza e con motivazioni politiche perché la città possa scegliere sui progetti più che sui nomi dei candidati e i simboli dei partiti. Vorrei che il collegio parlamentare che Zaccheo dovrà lasciare in caso di elezione non diventi il mugello della Casa della Libertà ma vorrei che alla Camera sedesse un nostro concittadino sceltro tra persone di spicco della società civile o fra chi, in politica, non si tira indietro quando c'è da correre nelle competizioni elettorali. Vorrei...vorrei... chiedo troppo? Caro Babbo Natale, so che sei molto impegnato, ma se ti serve, puoi chiedere aiuto ai segretari politici provinciali che leggono per conoscenza. Ma io confido in te. Più di ogni altro».

Mauro Cascio