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Latina. È allarme Palazzetto. Adesso rischiano di saltare anche i campionati nazionali juniores di basket. I DS: «Di Giorgi deve dimettersi»

Non bastava una stagione praticante rovinata per le due squadre pontine, la Icom e la Cuomo. Adesso rischiano addirittura di saltare i campionati nazionali juniores di basket, uno dei più grossi eventi del settore previsto a giugno proprio nella nostra città.
«Scorrendo il capitolato d'appalto», osserva Giorgio De Marchis, capogruppo DS, «ci si accorge da subito che mai e poi mai sarebbe stato possibile giocare dal primo gennaio, anche nel caso in cui i lavori fossero terminati come stabilito nel contratto il 31 dicembre, in quanto l'appalto così come previsto non avrebbe garantito l'utilizzo della palestra e del Palasport. Nell'appalto non era previsto il parquet nuovo, e tanto meno era previsto l'impianto di condizionamento (indispensabile in questo tipo di impianti), mentre la previsione dell'impianto elettrico era inferiore a quanto necessario. Comunque, non paghi di questo i nostri amministratori non hanno pensato per tempo, ovvero a novembre, che forse era necessario correre subito ai ripari e provvedere immediatamente alla stima delle spese ulteriori ed all'acquisto di quanto mancava. Purtroppo se ne accorgono soltanto oggi, a tempo abbondandemente scaduto, e cercando dei soldi che non vi sono in nessuna "piega" di bilancio. Infatti, e fino all'approvazione del prossimo bilancio prevista per il 28 febbraio, il Comune ha la disponibilità di circa 206.582,75 Euro, ovvero 400 milioni di lire. A questo punto c'è veramente da mettersi le mani nei capelli, per una stagione irrimediabilmente perduta, per la pessima figura che Latina, candidata tra l'altro ad ospitare i Giochi del Mediterraneo, ha fatto. Riteniamo doverose le dimissioni di Toselli e Di Giorgi. A due mesi dalla fine della consiliatura, è un atto poco più che simbolico, ma le volte i simboli possono salvare la dignità delle persone».

Mauro Cascio