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Latina. PUA. Il Ds: «Il litorale della città è sempre più abbandonato a se stesso mentre la destra del Sindaco Finestra è impegnata a litigare»

«L'ennesima polemica scatenata dalla destra sul PUA dimostra ancora una volta l'incapacità dell'amministrazione Finestra e della maggioranza che lo sostiene». Lo sostiene la segreteria dell'Unione Comunale dei Democratici di Sinistra.
«A quasi due anni dall'approvazione di questo strumento utile per la razionalizzazione dell'uso del litorale della città, non si è ancora riusciti a superare gli ostacoli che di fatto ne impedivano l'applicazione. Infatti mancavano nel 2000 e pare siano arrivati solo da pochi mesi i pareri dell'Ente Parco Nazionale del Circeo e dell'Azienda di Promozione Turistica. Inoltre, si presentavano una serie di rilievi mossi dalla circoscrizione e soprattutto, mancava il bando di concorso per l'assegnazione delle aree. La maggioranza, in sede di approvazione, si era impegnata ad acquisire i pareri dei due enti, a modificare il piano accogliendo le osservazioni presentate dalla circoscrizione e soprattutto mancava il bando di concorso per l'assegnazione delle aree. La maggioranza, in sede di approvazione, si era impegnata ad acquisire i pareri dei due enti, a modificare il piano accogliendo le osservazioni presentate dalla Circoscrizione e a predisporre, in tempi rapidissimi, il bando di concorso per l'assegnazione delle aree ai privati. A distanza di quasi due anni ci troviamo di fronte allo sconsolante scenario di un rimpallo di responsabilità tra Regione e Comune su quello che, per la terza stagione balneare consecutiva, si presenta come uno dei più clamorosi fallimenti di questa amministrazione. I troppi appetiti e i veti incrociati scatenati da questa operazione, che la destra non è riuscita a governare, hanno impedito la formulazione del bando, rendendo di fatto inefficace il PUA».
I Democratici di Sinistra, ribadendo tutte le perplessità sollevate al momento dell'approvazione, mirate soprattutto alla tutela paesaggistica del tratto Capoportiere-Rio Martino, chiedono che si proceda in tempi brevissimi alla formulazione del bando e in tempi altrettanto stretti al rilascio delle concessioni secondo regole certe e condivise.

Mauro Cascio