Parvapolis >> Cultura

Latina. Piano triennale per la Cultura. Consistenti finanziamenti per biblioteche e musei. Soddisfatto l'assessore provinciale Giovanni Agresti

Coordinata dall'Assessore alla Cultura, Giovanni Agresti, si è svolta presso la Provincia la riunione finalizzata alla presentazione di eventuali contro - deduzioni e proposte al Piano Triennale Settoriale 2002 /2004 presentato dalla Regione Lazio e riguardante i finanziamenti al settore Beni e Servizi Culturali (Legge regionale 42/97). Erano presenti gli Assessori o i responsabili degli Uffici Cultura di tutti i trentatré Comuni pontini. L'incontro ha registrato una discussione ampia ed articolata, con i partecipanti che hanno deciso di aggiornarsi ai primi di febbraio così da poter presentare eventuali osservazioni scritte. Il nuovo Piano Triennale regionale prevede per la provincia di Latina consistenti finanziamenti in tutti i settori di pertinenza.
Ecco in sintesi le risorse previste (espresse in lire): 508.400.000 quali "Contributi per la costruzione, l'ampliamento la ristrutturazione e la conservazione delle sedi delle biblioteche, degli archivi storici, dei musei e delle strutture scientifiche degli enti locali, nonché per impianti, attrezzature ed allestimenti ad esse relative";
247.250.000 quali "Contributi per il funzionamento e lo sviluppo delle biblioteche degli archivi storici, dei musei e delle strutture scientifiche degli enti locali, per la conservazione dei patrimoni per l'organizzazione di iniziative culturali e scientifiche presso di essi, nonché per l'organizzazione da parte delle Province di attività alternative o integrative di servizio di lettura"; 48.000.000 quali "Contributi per gli impianti, le attrezzature, gli allestimenti, il funzionamento e lo sviluppo delle biblioteche e dei musei di interesse locale";
33.000.000 quali "Contributi per la formazione e l'aggiornamento degli addetti alle biblioteche e ai musei degli enti locali e di interesse locale, nonché alla gestione ed all'ordinamento degli archivi storici degli enti locali".

Mauro Cascio