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Latina. Radicali: raccolta di firme in carcere sulle 25 proposte di legge di iniziativa popolare. «Il tema più a cuore dei detenuti: la giustizia»

Davanti le Telecamere di ParvapoliS Luca Colombo, il funzionario del Comune che ieri, insieme ai radicali pontini e al consigliere di An Bruno Creo, ha vissuto una esperienza "importante", a contatto con i detenuti del carcere del capoluogo. Coordinata da Tommaso Del Franco, ha così preso il via la raccolta di firme sulle 25 proposte di legge di iniziativa popolare riguardanti le riforme istituzionali, i finanziamenti pubblici, la rivoluzione telematica (tra l'altro la "Delega al Governo per l’introduzione del voto elettronico, per la disciplina della sottoscrizione per via telematica delle liste elettorali, delle candidature e dei referendum popolari"), l'economia (l'abolizione dell'articolo 18, pensioni, apertura del Servizio Sanitario Nazionale alla concorrenza tra pubblico e privato nel finanziamento e nella produzione dei servizi ai cittadini), oltre le libertà individuali (regime concordatario tra Stato e Chiesa cattolica, eutanasia, clonazione terapeutica e di procreazione medicalmente assistita, semplificazione delle procedure e per la riduzione dei tempi per l’ottenimento del divorzio, legalizzazione dei derivati della cannabis, somministrazione controllata di eroina, uso terapeutico della marijuana , registro delle unioni civili di coppie dello stesso sesso, legalizzazione della prostituzione, adozioni e possibilita’ di ricorso all’aborto farmacologico, facilitazione dell’accesso ai metodi contraccettivi e della pillola del giorno dopo).

Marco Battistini