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Latina. Non c' è pace sotto l'Ulivo. Pasquale Mancini (Sdi): «Se ci si fosse trovati uniti sul nome di Lazzaro avrei ritirato la mia candidatura...»

Davanti le Telecamere di ParvapoliS Pasquale Mancini, candidato a Sindaco nelle file dello Sdi. «Se ci si fosse trovati uniti sul nome di Lazzaro avrei ritirato la mia candidatura. Ma Moscardelli non è rappresentativo, è una soluzione troppo debole». E Mancini tiene subito a precisare: «La mia non è una polemica sterile sui nomi, ma il risultato di attente valutazioni ed analisi politiche. Ed è inutile, cari amici di ParvapoliS, che insistete a sottolineare la divisione dell'Ulivo. Perché di Ulivo, a Latina, non se ne è mai vista nemmeno l'ombra. Non si è mai lavorato nemmeno per scavare una piccola buca per piantarcelo dentro. È inutile, oggi, tentare di salvare qualcosa che non esiste. Tanto vale essere realisti e proporsi come obiettivo il 2007. Solo allora, se si lavorerà, si potrà costruire qualcosa di serio, credibile e realmente alternativo al centrodestra e superare questa rassegnata assefuazione alla sconfitta. Enrico Forte? Più arrogante che elegante».

Consuelo Iannotti