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Latina. Palazzetti e bugie. Giorgio De Marchis: «Troppo fumo negli occhi dei tifosi. È ora di fare chiarezza». Un gazebo informativo in piazza

«Tremiliardiottocento milioni non è il costo definitivo dei lavori per la ristrutturazione del Palasport, ma è la somma di tutte le "bugie" che gli assessori ai lavori pubblici Sergio Toselli e allo sport Giovanni Di Giorgi hanno detto in merito alla vicenda, dal maggio del 2001 ad oggi». Sono parole di Giorgio De Marchis, capogruppo consiliare dei DS.
«L'ultima risale al 5 febbraio, quando sulla scorta di un "raschiamento" dei fondi di bilancio, era stata annunciata l'imminente ripresa dei lavori in via dei Mille, che al massimo sarebbe stata posticipata all'11 febbraio. Ieri mattina, passando davanti al Palabianchi (nella foto, dopo l'abbattimento della parete nord, ndR) si poteva assistere all'ennesimo desolante spettacolo, del cantiere fermo e chiuso. Nessuna ditta, nessun lavoratore era impegnato, nessuno aveva ripreso i lavori. Ma allora ci chiediamo dove stia la verità, e soprattutto perché tante bugie, perché tanto fumo negli occhi degli sportivi pontini. È necessario che su questa vicenda si faccia chiarezza, è necessario che gli assessori si assumano le loro responsabilità e ci spieghino tutto l'intreccio di appalti e sub-appalti che stanno dietro l'opera. Vogliamo capire perché i primi progetti che sono risultati parziali, venivano presentati come definitivi. Vogliamo capire perché i costi sono lievitati in maniera considerevole, quando si era detto che con pochi soldi si sarebbe realizzato tutto. Dal nostro canto ci assumiamo la responsabilità di informare la città su tutto questo, e nelle giornate di sabato e domenica allestiremo in piazza del popolo, il "gazeboperilpalazzetto", nel quale verrà allestita una mostra fotografica sul Palazzetto, verranno esposte tutte le delibere di Giunta e del Consiglio, i verbali del Consiglio ed il progetto di ristrutturazione e verrà distribuito alla popolazione un volantino contenente tutte le frasi celebri pronunciate dagli assessori e dal Sindaco in merito al Palasport. Sempre nel Gazebo verranno raccolte le firme per chiedere ai due assessori di dimettersi, manca poco alla fine del mandato, ma alle volte la dignità politica viene prima di tutto e di tutti».

Mauro Cascio