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Latina. Più flessibilità nel lavoro. Maria Annunziata Luna: «L'articolo 18 è una legge troppo vecchia. Oramai lo ammette persino il suo "ideologo"»

«È riduttivo parlare di articolo 18, perché lo statuto dei lavoratori è una legge vecchia di trent’anni». Lo ha dichiarato il Capogruppo consiliare di "Per il Lazio", Maria Annunziata Luna, in riferimento all’ordine del giorno approvato ieri dal Consiglio Regionale.
«Il mercato del lavoro» - sostiene Luna - è totalmente diverso da quello degli anni 70. Oggi, con l’avvento dei lavori atipici ed interinali, abbiamo assoluto bisogno di più flessibilità. Lo stesso Gino Giugni, "ideologo" della legge 300/1070 sullo Statuto dei lavoratori, sostiene si tratti di una legge superata da tempo. Inoltre bisogna stabilire chi ha la competenza legittima su questo tema. L’ordine del giorno firmato ieri - afferma Maria Annunziata Luna - impegna proprio la Giunta regionale a svolgere ogni opportuna azione in tutte le sedi istituzionali, tesa alla salvaguardia della potestà legislativa della Regione. L’articolo 117 della Costituzione precisa infatti che nelle materie di legislazione concorrente, spetta alle Regioni la potestà legislativa, salvo che per la determinazione dei principi fondamentali, riservata alla legislazione dello Stato. Inoltre spetta alle Regioni la potestà legislativa in riferimento ad ogni materia non espressamente riservata alla legislazione dello Stato»

Mauro Cascio