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Aprilia. Aser. Riccardo Pedrizzi: «Avevamo ragione a condizionare la campagna acquisti della Casa delle Libertà soltanto alla Questione Morale»

«Il fatto che le accuse mosse dalla magistratura nella vicenda Aser-Comune di Aprilia riguardino anche esponenti politici che sono passati dall'allora maggioranza di centrosinitra che sosteneva la giunta Cosmi alla coalizione di centrodestra, dà ragione a quanti, come noi, hanno sempre sostenuto che la campagna acquisti doveva essere mirata e comunque condizionata alla questione morale». Lo dichiara il senatore di An Riccardo Pedrizzi, presidente della commissione Finanze e Tesoro di Palazzo Madama, in vista dell'iportante tornata amministrativa di primavera. «Oggi, insomma, dopo gli sviluppi della vicenda Aser, una vicenda molto grave perché ha come oggetto il destino dei soldi dei contribuenti, possiamo affermare con ancora più forza che quanti sono passati da una sponda all'altra devono mettersi in fila e non possono certo pretendere di bypassare chi è nel centrodestra da sempre, senza essere mai indagato dalla magistratura. Noi di An dobbiamo tenere alta la bandiera della pulizia morale e difendere la coerenza e la fedeltà delle scelte. All'interno della Cdl, dobbiamo porci come motore del cambiamento, forza trainante del rinnovamento, garanti della svolta. Per rispetto degli elettori, che non capirebbero le vecchie logiche trasformistiche messe in soffitta dal sistema maggioritario e che meritano che Aprilia volti pagina davvero».

Mauro Cascio