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Latina. Candidature. Sdi, investitura ufficiale per Pasquale Mancini. Franco Masi: «Non si torna più indietro. Moscardelli non ci rappresenta»

I socialisti democratici Italiani di Latina hanno un candidato a Sindaco per le prossime elezioni amministrative del capoluogo pontiuno; si tratta del capogruppo consiliare dello Sdi Pasquale Mancini (nella foto). L'investitura ufficiale è avvenuta all'unanimità dal Congresso cittadino del partito, alla presenza del segretario provinciale dello Sdi Giuseppe Filippi, il quale ha anche ribadito che le forze del centrosinistra in questi anni hanno perso ogni occasione per dimostrare una rinnovata capacità di presa sull'elettorato registrando un sempre e più preoccupante arretramento. Lo Sdi di Latina, per bocca del segretario Franco Nasi, sottolinea anche in verità che il fallimento del tavolo dell'Ulivo, sulla individuazione di un candidato condiviso, al quale ha partecipato fattivamente fin dal primo incontro, è dovuto esclusivamente al silenzioso e precostituito accordo tra il Ppi e i Ds da imporre agli alleati, tanto da far scaturire anche altre posizioni di autonomia. Tale accordo non ha consentito, ma di fatto ostacolato, ovviamente ed irrimediabilmente, la ricerca del candidato comune dell'itera coalizione. La candidatura di Moscardelli non può definirsi dell'Ulivo, bensì il frutto di un accordo tra PPI e una parte dei DS. Lo Sdi, quindi, pur costretto a differenziarsi nelle prossime elezioni amministrative, riafferma la volontà e la necessità di avviare, all'interno dell'Ulivo, con maggior forza, un progetto ambizioso per meglio coniugare la cultura Democratico-liberale e quella riformista, non rappresentata oggi nell'Ulivo, che costituisca il cardine di una alternativa concreta e reale al centrodestra, capace di segnare una fase nuova della vita politica e sociale del capoluogo pontino»

Mauro Cascio