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Latina. Marco Biagi. Felice Palumbo (Forza Italia) scrive al sindaco Finestra: «Un atto quasi dovuto quello di intitolargli una via o una piazza»

Felice Palumbo, neo-cordinatore comunale di Forza Italia ha scritto al Sindaco di Latina Ajmone Finestra. «Oggi è un giorno di riflessione e deve essere un giorno di pacatezza dei toni, di volontà di costruire insieme un futuro migliore esercitando la libera dialettica democratica che presuppone il confronto di idee, anche lo scontro, ma mai la delegittimazione e la violenza. Proprio partendo dalle parole di Antonione, coordinatore nazionale di Forza Italia, facendomi interprete del pensiero dei nostri iscritti e simpatizzanti di Latina, mi appello alla Sua profonda sensibilità perché nel nostro comune venga intitolata una via od una piazza al Prof. Marco Biagi, morto in circostanze ancora tutte da chiarire e che sembrerebbero riconducibili alle Brigate Rosse. Questa mia convinzione nasce dal dolore per una vita spezzata e dall’indignazione nel constatare che in Italia si può morire ancora per le proprie idee. È un atto drammatico, un lutto profondo che colpisce la democrazia del nostro paese e che ci impone la ferma convinzione che la morte di Biagi non debba essere dimenticata dalle generazioni future. Un atto di responsabilità per lasciare una traccia indelebile di chi, con professionalità e senso del dovere, stava lavorando per garantire un futuro migliore ai nostri figli. Un sacrificio estremo, come altri compiuti nel passato e ricordati ancora oggi grazie alle vie e piazze a loro intestate, che segnano il cammino più triste e scuro dell’Italia e dal quale tutti noi dobbiamo ricevere i migliori insegnamenti».

Mauro Cascio