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Latina. Cronache dal dopo-consiglio. Mauro Visari (Ds): «Una maggioranza così non si era mai vista». E l'opposizione abbandona l'aula

Si è svolto il terzo consiglio comunale sul Bilancio. Nonostante le discussioni ripetute e il tempo trascorso, la maggioranza si è presentata sfilacciata e impreparata. Almeno secondo Mauro Visari, consigliere comunale dei Democratici di Sinistra. «Già questo bilancio appariva rigido e triste, senz'anima, senza progetti né investimenti, poi lo stupore è cresciuto quando abbiamo scoperto che dai banchi della maggioranza erano arrivati decine di emendamenti per decine di miliardi di lire. Poi lo stupore è arrivato alle stelle quando abbiamo verificato che persino il Sindaco presentava un emendamento. La domanda nasce spontanea: ma chi l'ha fatto questo bilancio se non piace a nessuno, né al sindaco né alla maggioranza? Il consiglio ha svelato tutte le difficoltà e la cialtroneria di una destra incapace e rozza. Il ridicolo si è raggiunto successivamente quando Coluzzi di FI ha proposto una sospensione di 15 minuti per una riunione della maggioranza, necessaria perché molto degli emendamenti presentati attingevano risorse dagli stessi capitoli di bilancio. La sospensione dura 20 minuti, poi il presidente De Monaco riapre i lavori a norma di regolamento. Da qui una scena pietosa se non fosse ridicola, infatti le trattative nella maggioranza non erano concluse, pertanto il Consiglio, anche se formalmente aperto non lavorava. Nessuno prendeva la parola, chi passeggiava, chi fumava, chi tentava accordi all'ultimo minuto. Uno spettacolo indecoroso, perché rilevatore di poca trasparenza, approssimazione, confusione mentale e politica, pasticcio. Così abbiamo abbandonato l'aula in segno di protesta. Non intendiamo fare una sterile polemica ma solo prendere atto laconicamente, anzi malinconicamente che il Consiglio Comunale di fine legislatura si è volto in modo inconcludente e nella noia generale».

Mauro Cascio