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Latina. La Sinistra Giovanile: «Finestra intitola vie a Gentile, giardini ad Arnaldo Mussolini, piazzali a suo fratello Ardigò e nulla, ad oggi, a Biagi»

Sull'onda delle emozioni, della rabbia e dell'impotenza, molti hanno chiesto a gran voce al Sindaco Ajmone Finestra di intitolare una via alla memoria di Marco Biagi. Una richiesta d'impulso, probabilmente, perché il terrorismo si batte in altri modi, per esempio anche abbassando i toni, smorzando le polemiche, non cercare a tutti i costi lo scontro di classe. La SG riconosce di non condividere le idee di Biagi ma "le rispettiamo", scrive Omar Sarubbo, "e le vogliamo contrastare con le armi della democrazia, della dialettica, del pacifico confronto".
Ma la SG di Latina, oggi, continua a chiedere la via. «Siamo costretti a registrare l'insensibilità di Finestra ma non ci stupiamo. Ma come restare immobili di fronte ad una Amministraione che riesuma dalla pinacoteca targhe di Mussolini inneggianti alla libertà e alla potenza fascista, che intitola vie al Ministro Gentile (autore della riforma fascista della scuola), che dedica i giardini pubblici ad Arnaldo Mussolini, che lascia marcire in piazza del Popolo la targa affissa all'indomani della Liberazione che indica la direzione del cimitero americano dove migliaia di giovani morirono per combattere il fascismo e con la stessa sfrontatezza dimentica Biagi e D'Antona?».

Mauro Cascio