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Latina. Candidature. Claudio Moscardelli incontra gli studenti di medicina. «Se non hanno rassicurazioni sono pronti a lasciare l'ateneo»

Il candidato a Sindaco dell’Ulivo, Claudio Moscardelli, ha ribadito oggi, in occasione dell’incontro organizzato dai rappresentanti degli studenti universitari di Medicina, l’intenzione sua e di tutta la coalizione che lo sostiene, di mantenere a Latina le cliniche universitarie e i posti letto necessari al completamento della formazione universitaria di chi ha scelto di frequentare l’Ateneo di Latina. Nel corso dell’incontro, a cui ha partecipato anche il preside Frati, è stato sottoscritto l’impegno per chiedere al più presto la convocazione di una conferenza di servizi tra gli enti interessati: Comune, Università, Provincia e Asl, volta a chiarire definitivamente quale sarà il futuro universitario della nascente Facoltà.
Un futuro non può prescindere dalla consegna dei locali ristrutturati dell’ex Mattatoio che, ricordiamo, sono costati ben undici miliardi alle casse del Comune di Latina. «Usarlo, come sta facendo il Sindaco Finestra, al pari di uno strumento di pressione nei confronti di chi sta cercando di far spostare le cliniche universitarie dalla loro naturale sede di Latina, è una scelta sbagliata. Latina ha bisogno sia delle cliniche universitarie con il loro portato di posti letto, sia di luoghi adeguati dove svolgere la didattica e la ricerca. Tale struttura, a detta di tutte le forze politiche presenti all’incontro, potrebbe essere ceduta, in via provvisoria, all’università per far svolgere in quella sede almeno la didattica. In tal modo si darebbe un forte segnale sulla volontà della nostra città di giocare un ruolo da protagonista».
Va comunque sottolineato che mentre il candidato dell’Ulivo ha sottoscritto un impegno che vincola tutte le componenti della coalizione che lo sostiene, altrettanto non è stato fatto dal candidato in pectore della destra, che per le note vicende e i noti contrasti che dilaniano la sua coalizione non è potuto andare oltre un impegno a titolo personale sulla centralità della città di Latina e sulla dislocazione delle cliniche universitarie. Ancora una volta la coalizione di centro destra denuncia tutti i sui limiti in merito ai programmi e alla valorizzazione delle risorse di questa città. Ricordiamo che una classe politica che è al governo a livello nazionale, regionale e provinciale, non riesce a rappresentare e a tutelare, nelle sedi dovute, i giusti interessi della nostra città. Rassicurare in questo quadro gli studenti che nei giorni scorsi avevano minacciato di abbandonare in massa l’Ateneo pontino nel caso le cliniche venissero assegnate a Fondi e Terracina, appare impresa ardua, soprattutto se oggi si cercano queste rassicurazioni da parte di una coalizione come la "Casa delle libertà" che non è in grado di produrle.

Mauro Cascio