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Latina. Enogastronomia. Italo Di Cocco: «I nostri concittadini non hanno purtroppo una cultura del "prodotto tipico". La dobbiamo creare noi»

Davanti le Telecamere di ParvapoliS Italo Di Cocco, responsabile della Fipe-Confcommercio della provincia di Latina. «Tutte le iniziative che raccordano l'enogastronomia sono sempre le benvenute. Io, in particolare, rappresento il mondo della ristorazione e ritengo che la ristorazione possa essere volano dello sviluppo di un territorio. Sono felice che finalmente la classe politica abbia deciso di intervenire sulla cultura dei consumi dei prodotti tipici, attraverso la ristorazione». Di Cocco è anche leader in città, pioniere del ramo, i suoi ristoranti hanno fatto in qualche modo da scuola alle generazioni successive. Come è cambiato il gusto dei pontini? «Poco o nulla. I nostri concittadini non hanno una cultura enogastronomica. La dobbiamo creare noi. Per esempio con un menù, tipico, d'autore».

Maria Corsetti