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Latina. Il vero volto degli "orfanelli di Stalin". Riccardo Pedrizzi (An): «Bisogna creare fondazioni per lo studio dei crimini storici del Comunismo»

«La proposta fatta dal capogruppo di FI alla Regione Lazio, Alfredo Antoniozzi, di istituire una fondazione per lo studio e l'approfondimento dei crimini contro l'umanità perpetrati dal comunismo internazionale durante il secolo scorso, subito accolta dal presidente della Regione Storace, non potrà non essere giudicata favorevolmente da tutti quegli uomini di cultura che da anni vanno denunciando questa grave lacuna della nostra storiografia». Lo afferma il senatore di An Riccardo Pedrizzi, presidente della commissione Finanze e Tesoro di Palazzo Madama. Per Pedrizzi "questa lacuna rende pressoché impossibile alle nuove generazioni da un canto di conoscere la tragedia di interi popoli che ebbero la sventura di cadere sotto il gioco del socialismo reale, e dall'altro di attrezzarsi strutturalmente nei confronti di quei partiti e quei movimenti che ancora oggi vorrebbero rifondare e rilanciare concezioni del mondo e della vita che mortificano l'uomo e la sua dignità. Oltretutto dalla caduta del muro di Berlino soltanto qualche pubblicazione come "Il libro nero del comunismo" ha tentato di squarciare la cortina di silenzio che avvolge questo tema. Per questo sarebbe auspicabile che dal Lazio e da tutte le strutture di Alleanza Nazionale partisse una vasta campagna di sensibilizzazione su tutto il territorio nazionale per coinvolgere enti locali, Parlamento, università, scuole e mondo della cultura nella iniziativa per la costituzione di fondazioni che finalmente facciamo conoscere il vero volto di dottrine che nel corso del XX secolo hanno insanguinato il mondo intero».

Marco Battistini